Documento tecnico INAIL, su misure contenitive, centri estetici

INAIL e Istituto Superiore di Sanità hanno sviluppate delle linee guide per la riapertura dei centri estetici al fine di determinare la riduzione del contagio da SARS-CoV-2 e salvaguardare sia gli utenti che i lavoratori.

Il documento è suddiviso in:

  1. MISURE DI SISTEMA 
  2. MISURE DI ORGANIZZAZIONE, PREVENZIONE E PROTEZIONE
  3. MISURE IGENICO-SANITARIE
  1. Misure di Sistema
    1. Deroghe ai giorni di chiusura
    2. Estensione degli orari di apertura
    3. Turnazione dei lavoratori
    4. Realizzazione di aree di attesa all’esterno
  1. Misure di Organizzazione, Prevenzione e Protezione

Nel Documento si analizzano tutte le fase dell’attività e che vengono individuate in:

  1. Misure organizzative generali
  2. Fasi di prenotazione, accoglienza e conclusione del servizio
  3. Fase di svolgimento delle attività
  1. Misure organizzative generali
  • Buona organizzazione degli appuntamenti e dei tempi di erogazione
  • Predeterminare i trattamenti richiesti, ove possibile
  • Determinazione di un nuovo layout, in particolar modo legato alle aree di attesa
  • Individuazione delle  zone di passaggio, le zone di lavoro e le zone di attesa
  • Distanza minima di almeno due metri tra le postazioni di trattamento
  • Limitare il numero di persone presenti nel locale allo stretto necessario
  • Prevedere orari flessibili e turnazione dei dipendenti
  • lavorare con porte aperte, ove possibile
  • Eliminare riviste, giornali e ogni altro oggetto che potrebbe creare un uso promiscuo
  1. Fasi di prenotazione, accoglienza e conclusione del servizio
  • In caso di sintomatologia respiratoria o di febbre superiore a 37.5°C il cliente dovrà rimanere a casa.
  • Le attività avvengono esclusivamente su prenotazione, previo appuntamento on-line o telefonico. A tal fine è necessaria una buona gestione degli orari per evitare le sovrapposizioni di clienti.
  • In fase di prenotazione, il gestore provvederà ad informare il cliente circa la necessità di osservare le misure di igiene personale (ad es. lavaggio della barba) prima di recarsi al locale per il trattamento.
  • Ogni cliente accede al locale da solo. Nel caso di clienti che necessitano di assistenza (ad es. minori, disabili, etc.) è consentita la presenza di un accompagnatore da concordare in fase di prenotazione.
  • Limitare la permanenza dei clienti all’interno del locale esclusivamente al tempo necessario per l’erogazione del servizio/trattamento.
  • Consegnare all’ingresso una borsa/sacchetto individuale monouso per raccogliere gli effetti personali del cliente da restituire al completamento del servizio
  • Per quanto attiene il pagamento, è opportuno evitare di maneggiare il denaro contante, privilegiando i pagamenti elettronici.
  1. Fase di svolgimento delle attività
  • Durante i trattamenti estetici, i pannelli della cabina dovranno essere chiusi.
  • Nel contesto dell’attuale emergenza sanitaria dovranno essere adottate specifiche misure soprattutto per le operazioni di cura del viso, incluse quelle di micropigmentazione; in particolare, per i trattamenti del viso che implicano l’uso di vapore, si devono prevedere, ove possibile, operazioni alternative. Tali trattamenti potranno essere effettuati solo in locali fisicamente separati, che devono essere arieggiati al termine di ogni prestazione. 
  • Sono inibiti, ove presenti, l’uso della sauna o del bagno turco, come anche quello delle vasche idromassaggio. 
  • Al termine di ciascuna sessione vanno rimossi, con i guanti, le pellicole, i lenzuolini monouso e quant’altro sia stato utilizzato per il trattamento. 
  • Pulire e disinfettare scrupolosamente tutte le superfici della cabina estetica all’uscita di ogni cliente utilizzando disinfettanti idroalcolici o a base di cloro secondo le indicazioni fornite dalle circolari del Ministero della Salute e dal Rapporto ISS COVID-19, n. 19/2020, con particolare attenzione a tutte le apparecchiature e strumenti e a tutte le superfici con cui il cliente è venuto in contatto. 
  • Prima di far entrare il cliente successivo, bisogna garantire il ricambio di aria nella cabina il più possibile in modo naturale aprendo le finestre, oppure meccanicamente. 
  1. Misure igienico-sanitarie
  • Posizionare soluzioni disinfettanti e dispenser con soluzioni idro-alcoliche o abase di altri principi attivi (purché il prodotto riporti il numero di registrazione o autorizzazione del Ministero della Salute) per l’igiene delle mani all’ingresso e in corrispondenza delle postazioni di lavoro a disposizione del personale e della clientela, con erogatori tali da evitare il contatto con il flacone
  • Relativamente al rischio da SARS-COV-2, sanificare dopo ogni trattamento/ servizio l’area di lavoro e gli strumenti utilizzati (ad es. forbici, pettini, etc.) oltre le normali procedure di prevenzione in atto per il settore
  • Disinfettare frequentemente le superfici comuni, ossia utilizzate da più persone (comprese tastiere, POS, maniglie, corrimani, etc.). 
  • Pulire giornalmente i locali comuni come spogliatoi e servizi igienici con prodotti specifici. In tali locali, se dotati di finestre, queste devono rimanere sempre aperte; se privi di finestre, gli estrattori di aria devono essere mantenuti in funzione per l’intero orario di apertura. Garantire un ricambio d’aria regolare e sufficiente nei locali di lavoro favorendo, in ogni caso possibile, l’aerazione naturale anche mantenendo la porta di ingresso aperta. Eliminare, ove possibile, la funzione di ricircolo dell’aria negli impianti di riscaldamento/raffrescamento
  • Posizionare nel locale raccoglitori chiusi per i rifiuti.